La Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) 2021-2027 è pronta. Tutte le 43 nuove aree previste sono state definite e sono state ratificate le riperimetrazioni richieste dalle Regioni di quelle della passata stagione. Ne ha preso atto il Comitato tecnico per le aree interne (CTAI) che si è riunito per la seconda volta a settembre per poter centrare l’obiettivo di concludere il processo di istruttoria entro la fine del mese. Ciò anche per consentire a tutte di usufruire dei 50 milioni di euro destinati dalla Legge di Bilancio per gli interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria delle strade, riservati a quelle aree interne individuate entro l’ultimo giorno del mese corrente.
“Un momento solenne - lo ha definito Paola Casavola del Nucleo di Valutazione e Analisi per la Programmazione (NUVAP) - la conclusione di un percorso collettivo sostenuto da un gruppo istruttorio molto ampio”.
All’appello mancavano quattro aree destinatarie del cofinanziamento nazionale SNAI: le prime due della Basilicata, la seconda dell’Abruzzo, la terza della Campania. Sono però in tutto sette quelle ratificate nel corso della riunione che hanno ricevuto parere positivo dal Dipartimento politiche di coesione e dal NUVAP.
Le risorse a disposizione per la nuova stagione SNAI sono così ripartite: 21,6 milioni per le aree del ciclo 2014-2020, per un importo di 300 mila euro per ciascuna area; 172 milioni saranno invece destinati alla costituzione e finanziamento delle 43 nuove aree interne, per un importo di 4 milioni di euro ciascuna; 5 milioni di euro andranno per l’attività di assistenza tecnica attribuita all’Agenzia per la coesione territoriale. Al “progetto speciale isole minori” andranno 11,4 milioni di cofinanziamento nazionale.
Ma le aree che hanno superato il test sono complessivamente 56. Oltre le 43 previste nella nuova programmazione, infatti, hanno avuto istruttorie positive altre13 candidate sulla base dei criteri SNAI. Non verranno finanziate nell’immediato perché soprannumerarie rispetto all’ordine di priorità proposto delle Regioni che le hanno presentate.
Il reperimento delle risorse per queste aggregazioni territoriali è stato uno degli argomenti dibattuti fra gli intervenuti al CTAI. “Per ora sono escluse dal finanziamento – ha dichiarato il consigliere per la SNAI uscente Domenico Gambacorta – ma pensiamo si possa raggiungere l’obiettivo di finanziarle con Legge di Bilancio o risorse alternative quali quelle dei fondi strutturali assegnati alle Regioni”.
Per queste aree alcuni referenti regionali hanno anche espresso la necessità di proseguire il dialogo con il livello governativo il cui metodo di lavoro “supporta i territori a interagire e a trovare soluzioni”.
Sul fronte riperimetrazioni delle vecchie aree, sono state 30 le istruttorie avviate. In tutti casi hanno riguardato l’inserimento di nuovi comuni coerentemente con l’impostazione originaria del comprensorio, anche dal punto di vista delle gestioni associate, così come richiesto dall’Accordo di partenariato 2021-2027 che ha previsto la continuità del loro finanziamento.
La parola d’ordine è stata accelerazione. Gambacorta ha invitato le Regioni ad avviare fin da subito il confronto con i territori per costruire le strategie d’area per evidenziare le priorità e ragionare sulle coperture finanziarie.
Riconosciuta da tutti i rappresentanti regionali la qualità del supporto ricevuto, richiesto con forza anche per l’avvio della nuova fase come avvenne nel 2014. Per il requisito associativo è stato auspicata la riconferma dell’assistenza da parte del Formez, il cui ruolo è stato ritenuto fondamentale nella SNAI 2014-2020.
Altro punto all’ordine del giorno ha riguardato la ripartizione dei 40 milioni di euro previsti nel 2023 per la prevenzione degli incendi boschivi. Destinatarie le 43 nuove aree e il “progetto speciale isole minori”. Alle prime andranno 900mila euro ciascuna. Ogni Regione potrà poi decidere come ripartire fra le proprie aree le risorse complessive incassate. Alle isole minori andranno invece 1.200 euro. Il processo sarà coordinato dall’Agenzia per la coesione territoriale cui spettano 100mila euro per assistenza tecnica.
Al via la SNAI 2021-2027
Concluse le istruttorie di tutte le nuove 43 aree e la riperimetrazione di quelle della stagione 2014- 2020