In Gazzetta Ufficiale il decreto, varato dal Governo lo scorso settembre, che sblocca i 210 milioni di euro destinati ai comuni delle aree interne e montane italiani per il sostegno alle attività produttive economiche, artigianali e commerciali.
Beneficiari 3101 comuni classificati come periferici e ultraperiferici con meno di 5mila abitanti e intermedi con meno di 3mila, per un totale di oltre 4 milioni di persone.
I finanziamenti, spalmati sul triennio 2020-2022, andranno supporto delle piccole e microimprese artigianali e commerciali per spese di gestione, ristrutturazione e ammodernamento, incluse le innovazioni tecnologiche per la vendita di prodotti on line. Le risorse, inizialmente pari a 90 milioni di euro, sono state incrementate di ulteriori 120 milioni per consentire alle piccole imprese delle aree interne di contrastare gli effetti economici della pandemia da Covid-19.
Sbloccati i fondi a sostegno delle attività economiche nelle aree interne
Si tratta di 210 mln di euro per aiutare le piccole imprese artigiane e commerciali a superare la crisi economica indotta dalla pandemia
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