FAST PICCOLI COMUNI: la transizione digitale dei Piccoli Comuni come elemento di democrazia

Presentati nel webinar del 3 febbraio le modalità di intervento per facilitare e accompagnare la transizione digitale dei Piccoli comuni

L’incontro, aperto da Gianpiero Salerno, referente per l’ufficio Innovazione amministrativa, formazione e sviluppo competenze del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha posto l’accento sull’importanza del rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli comuni.

Clelia Fusco, coordinatrice di FAST, ha introdotto  il progetto complessivo nei 3 ambiti di attività e ha sottolineato l’interesse che ha accolto il progetto, con quasi 2.000 manifestazioni d’interesse da parte dei Piccoli comuni.

Obiettivo del progetto – spiegano Irene Torrente e Roberta Chiappe, responsabili dell’Ambito A – è quello di supportare i Piccoli comuni (aderiscono all’ambito A 285 Comuni) al mettersi al passo con gli obblighi normativi del digitale per fare in modo che i progetti di trasformazione digitale abbiano successo e si trasformino quindi in reali opportunità di miglioramento della capacità amministrativa. A seguire Gianfranco Andriola ha descritto l’analisi desk realizzata fornendo un primo quadro della situazione digitale dei comuni che partecipano all’attività.

Numerose le attività previste: l’accompagnamento alla transizione digitale parte dall’assessment digitale, che verrà realizzato con tutti i comuni. Questo consentirà di progettare e attuare microprogetti digitali identificati come prioritari rispetto alle esigenze rilevate e concordate con le amministrazioni. L’attività sarà realizzata grazie ad una rete di facilitatori digitali presenti sul territorio. A breve è prevista inoltre la realizzazione di un ciclo di webinar.