Sono quasi duecento i disoccupati inseriti in un percorso lavorativo, dopo un programma di formazione di 1400 ore, 15 diverse opportunità formative, 31 tirocini extracurriculari, mentre 4 sono le nuove imprese avviate.
I numeri snocciolati nel Palazzo della cultura di Lama dei Peligni sono quelli che decretano la buona riuscita del progetto, malgrado le criticità e i rallentamenti causati dalla pandemia. Parole d’ordine formazione e autoimprenditorialità. L’occasione la chiusura dell’iniziativa Dote di Comunità, intervento inserito nella strategia dell’area interna Basso Sagro Trigno finalizzato ad organizzare percorsi di formazione, creazione di impresa e di contratti di lavoro.
Presentii sindaci dell’area, i dirigenti della Regione Abruzzo, i coordinatori del progetto e alcuni dei destinatari per un confronto sui risultati di uno dei progetti più significativi del comprensorio abruzzese composto, nella programmazione 2014-2020, da 33 Comuni. Un territorio sottoposto ad intenso e progressivo spopolamento che Dote di comunità, rivolgendosi in particolare ai giovani, punta ad invertire favorendone la permanenza o il rientro, valorizzando le risorse e le potenzialità locali.
La giornata è stata anche l’occasione per fare il punto sulla Strategia nazionale per le aree interne (SNAI) a livello regionale che proseguirà nel periodo 2021-2027 con 7 aree, le cinque riperimetrate della passata stagione SNAI e le due nuove Piana del cavaliere – Alto Liri e Valle del Sagittario e dell’Alto Sangro.
Dote di comunità, si conclude positivamente il progetto a supporto dell’occupazione
Presentati i risultati dell’intervento inserito nella strategia d’area del Basso Sangro e Trigno
Progetto di riferimento: